L'editoriale di (h)ortus


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Dopo quasi vent’anni di assenza – trascorsi, forse colpevolmente, a indagare architetture in luoghi più distanti del pianeta – sono ritornato a Urbino, alla ricerca non soltanto delle opere di Giancarlo De Carlo (e di tutti gli illustri architetti che lo hanno preceduto nella città di Federico da Montefeltro) ma anche della possibilità di fare un personalissimo punto sullo stato dell’architettura. Avevo sentito parlare da più parti del pessimo stato di conservazione degli Continua...

La città della postproduzione

Questo libro raccoglie una serie di saggi sulla postproduzione intesa sia quale condizione che connota oggi i territori europei, sia quale atteggiamento progettuale – realizzare non è più sufficiente e non è più centrale servono interventi altri, altre sovrascritture. Come nella prassi cinematografica, raramente la presa diretta esaurisce il momento di formalizzazione di un film: è necessario applicare un complesso di operazioni quali il doppiaggio, il montaggio, il missaggio che seguono la fase delle riprese e precedono la commercializzazione.
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1. Permanenza e discontinuità nella disciplina della Tecnologia dell’architettura
(Recensioni/Eventi)
... in gran parte ancora legato alla unicità degli elementi tecnici oltre che a quella propria del suo insieme. È occorso trovare una discontinuità nella disciplina, poiché la progettazione del sistema come ...
2. Sperimentare in vivo
(Scritti/Contemporaneità)
... sviluppato su tre livelli, si è dimostrato adeguato per una tipologia di ospedale di piccole dimensioni (120-200 p.l.) e a media specializzazione. La differenziazione dei percorsi è rispettata in parte: ...
3. Interconnettere le parti
(Il raccolto/Il raccolto)
... L’area in esame comprende zone di discontinuità evolutiva nel processo di addizione della Roma moderna, quasi fosse la parte centrale di un urban transect storicamente caratterizzato, dalla espansione ...
... Scienza dell'Architettura - Area didattica 2 – svolto nei mesi di settembre e ottobre 2016, presso la Facoltà di Architettura. Come nell’edizione 2015, il Workshop ha dato accesso ai partecipanti alla ...
5. Superstudio al MAXXI
(Recensioni/Eventi)
... incluso il progetto di allestimento, entreranno a far parte della collezione del Maxxi, è stata fatta sulla base del criterio dell’attualità poiché alcune delle loro trovate sono invecchiate molto rapidamente ...
... globale e risolutrice alternativa in senso assoluto alle strutture esistenti. Le ragioni di questo lavoro sono sintetizzate nella prefazione la direttrice dell’IKA, Nasrine Seraji, che parte dalla considerazione ...
... sempre un francobollo nero in fondo a una pagina. La Fondation ha nel suo archivio oltre settanta disegni che fanno parte del ciclo di lezioni, tenuto da Le Corbusier nel 1929 tra Argentina e Brasile durante ...
... in alcuni passaggi questi ragionamenti hanno riguardato lo spazio della città nel suo complesso che, nella maggior parte dei casi, è stata sommatoria di elementi comunicativi, piuttosto che un palinsesto ...
9. Carlo Ratti. Architettura Open Source
(Recensioni/Libri)
... della partecipazione di Giancarlo De Carlo (6). Oggi sono evidenti i limiti e le contraddizioni di queste esperienze. Le impostazioni top down della pianificazione hanno fallito, così come il mito dell’architetto ...
... – mi hanno condotto a osservare lo stesso luogo come se fosse un altro: a riprova del fatto che la consistenza fisica di un’architettura non è che parte – per quanto fondante – dello spazio reale che noi ...
11. Asakusa Culture Tourist Information Center, Tokyo
(Architetture/Opere)
... spirito di sintesi per concepire quest’architettura, scaturita dal pensiero taoista – specchio della loro vita: l’arte della vita consiste in un riadattamento costante all’ambiente. E infatti non mancano ...
12. Urbanistica minimalista
(Il raccolto/Il raccolto)
... progettazione partecipata. Persegue la direttrice di un’urbanistica minimalista finalizzata alla messa a sistema di interventi, di limitata entità ma significativi per l’apprezzamento dei luoghi, di riqualificazione ...
13. C.A.R.A. Italia. Accoglienza per richiedenti asilo politico: servizi e residenzialità
(Il raccolto/Il raccolto)
... nazionale, da cui si evince che la maggior parte dei C.A.R.A. sono localizzati in ex edifici militari rifunzionalizzati in maniera del tutto inadeguata alla nuova destinazione d’uso. Partendo da tale criticità, ...
14. Concrete Machine Music
(Recensioni/Eventi)
... svuotato, messo a nudo. Ma è, anche, completamente pieno perchè pregno dei suoni delle installazioni sonore site-specific prodotte per gli spazi museali dai tanti artisti internazionali invitati a partecipare». ...
15. O povo deve fazer arquitetura. La dimensione collettiva dei progetti paulisti di Lina Bo Bardi
(Scritti/Studi storici)
... della Faculdade de Arquitetura e Urbanismo dell’Universidade de São Paulo. A tale confronto Lina Bo Bardi partecipa in qualità di professore: tra il 1955 e il 1957 insegna infatti alla FAUUSP, dove probabilmente ...
16. Metro do Porto. Eduardo Souto de Moura
(Architetture/Opere)
... un ruolo centrale, nonostante la stringente normativa, riuscendo ad incidere sulla qualità dello spazio e sull’incremento della vitalità urbana attraverso un'infrastruttura che si tinge di arte, archeologia, ...
17. Ricucire vuoti urbani
(Il raccolto/Il raccolto)
... metodologico, un punto di partenza analogo, gli esiti dei due lavori, come già affermato, hanno prodotto esiti assai differenti: il lavoro di Luca Marcotullio muove nella direzione di ottimizzare l'orizzontalità ...
18. Un'intervista a Stefano Pujatti | Elasticospa
(Scritti/Contemporaneità)
... cui sei molto convinto sono tutte cose che tu hai visto e che sono parte di un tuo immaginario ricostruito. Quindi sono convinto di una cosa perché so che così funziona, e il “so che funziona” mi interessa ...
19. Una lezione di architettura. Paulo Mendes da Rocha alla Triennale di Milano
(Recensioni/Eventi)
... è affidato alle forze della scienza delle costruzioni: trazione e compressione; arte e tecnica si coniugano dunque insieme, perché – come dice Mendes da Rocha – «[…] non c’è alcuna contraddizione: l’ingegneria ...
20. Essere nel mondo, Essere del mondo
(Il raccolto/Il raccolto)
... e dialogico da parte del fruitore dello spazio. Pertanto, piuttosto che imporre per addizione allo spazio naturale una serie di costruzioni si è preferito aprire un varco nella terra, senza violentarla, ...
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Lo spessore della città

La ricerca Lo spessore della città prende corpo nel 2010 in occasione del secondo bando FIRB (Fondo per gli Investimenti della Ricerca di Base – Bando Futuro in Ricerca), pubblicato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il bando nelle sue tre edizioni (2008, 2010, 2012) è indirizzato a sostenere ricerche di base di giovani studiosi. La stesura del progetto nella sua prima versione è il tentativo di tradurre assunti teorici, costruiti su nuove necessità di dialogo tra architettura e città, in concreti strumenti operativi.  Continua...

Alter-azioni

Questo libro raccoglie una serie di saggi sull’alterazione, ovvero sul rapporto interpretazione e realtà, sostanzialmente sul come si possa aumentare la realtà oltre l’impiego di strumenti tecnologici. Con l’espressione “realtà aumentata” si vuole qui sostenere l’autonomia della visione, la sua non necessità di protesi da altri impostate, a favore di un potenziamento delegato alla sola teoria. L’obiettivo è aggiornare il binomio teoria-progetto, superare inutili dualismi, affermare la coincidenza dei due termini non solo sul piano dei contenuti ma anche su quello degli strumenti. Continua...

peperone_giallo_trasphortusbooks è un progetto editoriale che nasce dall’esperienza di (h)ortus - rivista di architettura. Raccogliere saggi e riflessioni di giovani studiosi dell’architettura, siano esse sul contemporaneo, sulla storia, la critica e la teoria, sul progetto o sugli innumerevoli altri temi che caratterizzano l’arte del costruire è la missione che vogliamo perseguire, per una condivisione seria e ragionata dei problemi che a noi tutti, oggi, stanno profondamente a cuore.

hortusbooks si propone come una collana agile, aperta ad una molteplicità di contributi nel campo dell'architettura. I volumi vengono pubblicati con tecnologia print on demand dalla casa editrice Nuova Cultura di Roma e possono essere acquistati on-line tramite i maggiori canali di diffusione.

Il paesaggio chiama

paesaggio_chiama_tIn tante città mediterranee e anche qui, nella magnifica cornice dello Stretto di Messina, l’attuale urbanesimo genera immense aree abitate che non sono più né urbane né rurali. Ci guardiamo attorno e nella banalità che ci circonda cerchiamo nuove gravità, proprio in questi luoghi destrutturati, perché è qui che possono e devono prendere forma i paesaggi del nostro tempo. L’importanza del paesaggio è sentita quasi sempre in termini solo difensivi, senza la consapevolezza della sua rilevanza sociale e economica, e di conseguenza senza un coinvolgimento culturale e politico delle comunità. Continua...

Valle Giulia Flickr

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Il gruppo nasce tre anni fa dall’idea di uno studente di architettura con la passione della fotografia.
Da un piccolo gruppo di appassionati, accomunati dalla voglia di imparare l’arte fotografica e di utilizzarla come strumento per “parlare” di architettura, si è arrivati ad un gruppo che oggi conta più di 260 iscritti.
Lo spirito del gruppo è quello della condivisione come mezzo di conoscenza, sia in campo architettonico che fotografico, e i contest proposti danno l’occasione agli iscritti di confrontarsi su varie tematiche in campo architettonico e sociale. Continua...

Dal paesaggio al panorama, dal panorama al paesaggio

camiz_copertina_tUna mostra che presenti fotografie di paesaggi naturali, così come un osservatore li vede durante una gita, un'escursione, un viaggio, anziché una mostra semplice come si potrebbe credere (perché si potrebbe azzardare che un panorama è sempre bello), si presenta come una mostra piuttosto complessa. In effetti, è la fotografia del paesaggio naturale che è più complessa di quanto non sembri. Infatti, se appunto un ambiente naturale ci appare quasi sempre come bello, in particolare se incontaminato, una sua fotografia non è detto che lo sia. Continua...

Il Giardino dei Cedrati di Villa Pamphilij

cedratiDalla loro domesticazione le piante da frutto sono sempre state utilizzate come elementi costitutivi di diverse tipologie di giardini. In molti giardini storici, a  fronte di esempi virtuosi di conservazione di aree a frutteto o di singole piante da frutto, molto più spesso questi spazi coltivati sono andati perduti, gradualmente sacrificati ad altre priorità nei necessari restauri vegetazionali con perdita di risorse genetiche di valore, ma anche dell’identità dei luoghi. Lo studio di un’ipotesi di recupero del Giardino dei Cedrati in Villa Doria Pamphilj (Roma), oggi profondamente cambiato nella sua forma, struttura e funzione e in progressivo abbandono, rappresenta l’applicazione di un innovativo approccio metodologico, esempio di quella  integrazione di discipline necessaria per non prescindere dalla natura sistemica  di questo luogo. Continua...

Rassegna Italiana | 5 Temi 5 Progetti

Il complesso di risorse culturali, artistiche, ambientali, che sono proprie di un paese noi lo chiamiamo Patrimonio (ma anche l'insieme dei cromosomi che ogni individuo eredita dai propri ascendenti). Le Case sono le abitazioni dell'uomo e l'Esterno è ciò che sta fuori, che viene da fuori. Il termine Tecnologia è composto da arte e discorso, dove per arte si intende(va) il saper fare, in altri termini il progetto del saper fare. La Catastrofe indica i grandi sconvolgimenti provocati dalla natura o dall'uomo. Continua...

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